Oggi è il 25 marzo 2020, una data e un periodo che nessuno dimenticherà.
Questa situazione impensabile ci costringe a vivere una lontananza fisica. Noi vorremmo poter avere un filo di contatto con tutti i nostri amici e clienti e con chi ha il piacere di conoscerci.
Come poter fare?
Poichè siamo dei contadini, e come tali il nostro lavoro non ha sosta, ma anzi deve procedere per essere pronti con i nostri prodotti quando questo incubo finirà, abbiamo pensato ad una sorta di “Diario di Campagna” con cui vi racconteremo la nostra quotidianità accompagnata da qualche scatto o filmato.
Speriamo che ciò vi sia gradito!
Siamo sempre a disposizione, se vi fa piacere, per condividere trucchi dell’orto e segreti di cucina. Fateci domande e noi risponderemo con piacere.
Caro diario e cari amici,
Nonostante tutto continuano la programmazione e i lavori in campagna!
In questo periodo si preparano i terreni per le prime coltivazioni primaverili, e nel frattempo si tolgono dal campo le verdure (soprattutto cavoli, insalate e finocchi) che, man mano, hanno portato a termine il loro ciclo invernale.
Ma dice un detto: -L’uomo propone, ma Dio dispone!-, e così in questi giorni (siamo praticamente ad Aprile) è tornato l’inverno. Normalmente noi non abbiamo un clima rigido, i nostri inverni sono miti: siamo in Liguria e vicinissimi al mare!
Ma svegliarsi il 25 Marzo con 6 gradi di temperatura è veramente strano, e da noi/a noi fa molto inverno.
Peccato che la legna per il caminetto e per la cucina a legna sia finita.
E così, con guanti occhiali e tappini per le orecchie, via con la motosega. E ora tagliamo a pezzi con lo spaccalegna. Il tutto all’aperto e al freddo.
Presto, presto perché ormai l’ultimo pezzo di legna già scoppietta nel camino.
Bene! Per ora la scorta di legna è ripristinata.
Adesso questo ritorno di inverno non ci spaventa più!
A presto!